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Il Minotauro senza fili

Adamàh Teatro
Regia: Cecilia Bartoli, Margherita Galli
Drammaturgia: Cecilia Bartoli
Attori: Cecilia Bartoli, Margherita Galli
Trailer: Link
Anno: 2022
Adatto a: per tutti


Generi: Teatroragazzi (5-10)

Tags: Mito, solitudine, pregiudizio, identità, amicizia

La storia ci catapulta nella Grecia antica, in un tempo intriso di musiche ancestrali, misteri e profezie. Il protagonista è il Minotauro: mitologico mostro mangiatore di bambini, che vive recluso al centro di un inestricabile labirinto.
Secondo la profezia sarà Teseo a sconfiggere il mostro, ma Arianna, stanca di aspettare l'arrivo dell'eroe, una notte si sveglia e si avventura nel bosco da sola: è armata e pronta ad uccidere lei stessa il Minotauro.
Il viaggio della nuova eroina sarà anche quello degli spettatori: insieme a lei attraverseranno molti pericoli, districandosi nel labirinto attraverso lo srotolamento di un filo, fino ai piedi della torre dove vive il Minotauro.
Chi è veramente questo mostro? Ha un nome? E se non fosse vero che mangia le vittime che gli vengono offerte? Se volesse solo un po' di compagnia?
L'immaginario classico si mescola a quello borgesiano e il protagonista (il cui vero nome è Asterione) mostra la sua necessità di raccontarsi umanamente, come un bambino che, escluso dal mondo, rimasto solo nella sua casa-torre, sogna semplicemente di avere un amico con cui poter giocare.
L’incontro esplosivo tra i due personaggi capovolgerà le sorti del mito e condurrà verso un finale davvero inaspettato.

Altri crediti: Spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2022
Selezione al Premio Tuttoteatro.com Miglior Teaser 2023
Progetto finalista StraBimbi 2024

Di e con: Cecilia Bartoli, Margherita Galli.
Drammaturgia: Cecilia Bartoli.
Musiche originali: Margherita Galli.
Scenografia: Pietro Galli.
Disegno luci: Gerardo Bagnoli.
Foto di scena: Malì Erotico.
Riprese video: Davide Barbafiera.

Produzione: Adamàh Teatro

File scaricabili:
IL.MINOTAURO.SENZA.FILI...Scheda.artistica.pdf

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Adamàh Teatro nasce a Pisa nel 2022 dall'incontro di Cecilia Bartoli e Margherita Galli. Cecilia Bartoli, nata a San Miniato nel 1996, ha coltivato la sua passione per il teatro sin dal 2011, formandosi presso varie e importanti realtà, come il CSRT di Pontedera, il Teatro Verdi di Pisa e la Scuola Europea per l'Arte dell'Attore di San Miniato. Laureatasi con lode in Discipline dello Spettacolo presso l'Università di Pisa nel 2019, ha approfondito la sua istruzione nel corso di alta formazione "Casa degli artisti" al Teatro Due di Parma nel 2020. Il suo percorso formativo include preziose esperienze con maestri/e come: Lindsay Kemp, Anna Stigsgaard (Odin Teatret), Ugo Chiti, César Brie e molti/e altri/e. Attualmente, è impegnata nel percorso di laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale presso l'Università di Pisa, oltre a frequentare il Master di I livello in Drammaturgia e Sceneggiatura presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" di Roma. Nel 2023 è assistente alla regia di Elena Dragonetti nelle produzioni di teatro per l'infanzia e le nuove generazioni del Teatro Nazionale di Genova. Con competenze non solo attoriali ma anche musicali, Cecilia canta e suona la chitarra e l'ukulele. Margherita Galli, nata a Bagno a Ripoli nel 1996, ha dedicato la sua giovinezza all'espressione artistica, passando dal pianoforte in Conservatorio alla danza, fino ad approdare al teatro. Dopo un'esperienza con Catalyst a Firenze, si trasferisce a Pisa dove si unisce a La Ribalta Teatro. Attraverso la collaborazione con Alberto Ierardi e Giorgio Vierda, scopre il suo clown, ulteriormente approfondito all'École Internationale de Théâtre "Jacques Lecoq" di Parigi, in un seminario con Pierre Byland. Laureata in Lettere con una tesi focalizzata su Andrea Salvadori e la Compagnia della Fortezza, Margherita inizia a lavorare come insegnante di teatro musicale per associazioni come Legami d'Arte di Firenze e La Ribalta Teatro. La sua esperienza include la collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino e Venti Lucenti. Oltre a essere insegnante, Margherita è stata attrice nello spettacolo "Dante lirico game" per la regia di Manu Lalli e ha partecipato a progetti educativi come "All'opera... le scuole del Maggio". Nel 2023 è attrice nello spettacolo: "Arlecchino servitore del prodotto interno lordo", prodotto dal Teatro delle Donne con la regia di Filippo Renda. Insieme sono autrici ed attrici di "Toiano" (2020), spettacolo patrocinato dalla Regione Toscana. "Il Minotauro senza fili" è il loro secondo spettacolo, finalista al Premio Scenario Infanzia 2022 e selezionato al Premio Tuttoteatro.com Miglior Teaser 2023. Ad oggi la loro ricerca continua all'insegna di una commistione di linguaggi, che unisce a quello attoriale l'apporto musicale, con elementi di clownerie e teatro di figura.
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