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Afferrare Marla!

Dardi/Makhloufi
Regia: Omar Giorgio Makhloufi
Drammaturgia: Diana Dardi
Attori: Diana Dardi
Trailer: Link
Anno: 2023
Adatto a: per tutti


Generi: Teatroragazzi (14-107), Prosa

Tags: adolescenza, bullismo, identità, alpaca, ironia,

Afferrare Marla! è un monologo che si basa su un fatti realmente accaduti. È il pubblico flusso di coscienza di una giovane della generazione Z che si interroga sulle problematiche della società contemporanea.
Spettacolo ironico e attuale, ispirato all'immaginario adolescenziale e degli anime giapponesi, che si rivolge a giovanissim* e giovani adult*, affrontando temi come il bullismo, l'appartenenza e la ricerca di identità.
n scena, una giovane protagonista, ingenua ed eclettica, super eroina fragile, affronta con delicatezza ed ironia le difficoltà dello stare al mondo nella società contemporanea, confrontandosi con temi tabù (bullismo, suicidio, appartenenza, ricerca di un senso, necessità di apparire).
Con i roller, si muove su un terreno friabile, instabile e liquido: interroga. Poi veste i panni della sua altra identità, Alpaca, il super eroe inutile, erbivoro apparentemente innocente e banalmente simpatico, che risveglia la parte dark e caustica della nostra testimone, il suo lato più adulto e cinico.
Lo sfondo musicale è l’iconografico concept album Pet Sounds, dei Beach Boys, dal genio di Brian Wilson.
Nel corso di un viaggio non convenzionale, vivrà il tentativo di esperire assieme al pubblico una catarsi collettiva.

Altri crediti: Maschera realizzata da Gaia Geri.
Selezione Exotropia 2022, spettacolo vincitore del premio Miglior Testo a Strabismi 2022 assegnato da Stefano Romagnoli #spettatoreprofessionista. Vincitore del premio Miglior Testo a Strabismi 2022.

Produzione: Dardi/Makhloufi, co-produzione compagnia Cartocci Sonori e compagnia ArtiFragili, con il sostegno di Archivio Zeta (inOsservanza) e Festival Strabismi 2022.

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Omar Giorgio Makhloufi (1993) si diploma alla Civica Accademia d'Arte Drammatica "Nico Pepe" nel 2018. Fonda poi la compagnia ArtiFragili con alcuni colleghi di accademia, per la quale ha diretto progetti come Amarti a Morte e Eroicamente Scivolato (di e con Filippo Capparella, vincitore del premio Laura Casadonte 2020, Dominio Pubblico, Kilowatt Festival 2021 - selezione visionari). Dirige anche Pier Pier Pier, progetto vincitore di Risonanze Network 2022 Premio Cantiere Risonanze (nel quale è anche performer); Afferrare Marla! di e con Diana Dardi (selezione Festival Strabismi 2022, vincitore del premio #Spettatoreprofessionista per il Migliore Spettacolo e Miglior Testo); Pensiero Stupendo, scritto e interpretato da Didi Garbaccio Bogin; Dalla Carne e dalle Ossa ovvero come non perdere la Fede celebrando messa (2021), prodotto dal Teatro Miela Bonawentura, con il supporto di Kilowatt Festival e ArtiFragili; Non vedo, non sento, ma posto; Mein Karl, un basco, un bimbo e un diversamente bianco (Festival Approdi 2020).Dirige, scrive e interpreta Omar, una serie, una mini-serie mockumentary (Zingari Production).Recita in: Le Mandrie del sole 2.0 (prod. Casa della Musica); Oh disse ah, recital con Moni Ovadia e Sara Alzetta - Casa della Musica; Il Barbiere di Trieste, diretto da Giacomo Segulia, coproduzione Artifragili e Teatro Stabile La Contrada; Harold & Maude, regia di Diana Hobel, prod. Teatro Stabile La Contrada; Fake Dante, diretto da Massimo Navone; D. a.d. - Dante a distanza (2020); #Embodiments LabX - residenza artistica diretta da Alessandro Marinuzzi e Giulia Bean (2021); Dolci erano le ore, concerto per il 25esimo anniversario di Beethoven (Fondazione Luigi Bon - 2020); Canichepiùcaninonsipuò (Safest 2020, Udine); Hotspot. State of Emergency - Teatro Cilea (studio dal Timone di Atene di W.S. diretto da Filippo Gessi, 2018).Diana Dardi (1996), diplomata alla Civica Accademia di Arte Drammatica "Nico Pepe" (2018), frequenta il corso di alta formazione Il Ritmo Drammatico della Societas (Cesena 2020). Si diploma in danza contemporanea all'alta formazione della compagnia Arearea (2019, Udine), per la quale è danzatrice nei Dance out dei coreografi: Mazzotta, Favale, Bertoncelli, Bucci; per il SAFest 2019, nella danza urbana Scheletro Carne (Venzone, Sappada) ed in L.E.O. Lex extra ordinaria in sezione aurea di Leonardo Diana (Udine 2019).E' danzatrice e performer di WHY?TE per Album di Famiglia (regia P. Cerchiello, Lomazzo 2020). E' attrice in 98 giorni, di Serena Sinigaglia (Teatro Fraschini, Pavia 2020). Nel 2021 frequenta il corso di drammaturgia e auto-finzione Mi fa male l' autofiction! di Liv Ferracchiati.Fonda con Pouria Jashn Tirgan la compagnia Cartocci Sonori (Bologna), con la quale realizza lo spettacolo Dove Sostano gli Inutili, parata sonora che vince il premio Così sarà! La città che vogliamo di ERT Fondazione, tutor Kepler-452 (2021). La compagnia collabora con Kepler-452 alla riscrittura di Lapsus Urbano-Rimozione forzata, nel quale Dardi è anche attrice. Con la residenza site specific Per-Forma (Cava Romana, Duino Aurisina), per il Festival Contaminazioni Digitali (Associazione 47|04, 2021) e con il supporto di Riccardo Tabilio (Kepler-452), la compagnia realizza la performance audioguidata Epica di un granello di sabbia. Per il festival Invisible Cities 2021 (Associazione 47|04), in cooperazione con realtà del territorio (Kaleidoscienza, Museo della Bora, Wild Routes), realizza la performance La Corrente Verticale (Gradisca d'Isonzo). Repliche al festival Teatri Naturali di Morgex nel 2022 ed a Turriaco per il festival Contaminazioni Digitali 2023.Dal 2022, Dardi collabora stabilmente con la compagnia ArchivioZeta, in progetti quali: La Montagna Incantata (parte prima e parte seconda); Scalate; Le Ceneri di Atena; Last but not Least; Lettere da Pompei; Bosco Vecchio; La Notte; Baccanti. E' interprete de Il Diario di Sonja per il Museo Storico della Resistenza, Lucca (regia e musiche di Tal Koch e Assaf Fleischmann, 2022).
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