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SIAMO TUTTI IN PERICOLO - work in Progress

Claudia Caldarano
Regia: Ideazione e regia Claudia Caldarano
Drammaturgia: Di e con Claudia Caldarano e Sandro Pivotti
Attori: Autori e Performer Claudia Caldarano e Sandro Pivotti Performer+ Astrid Casali, Michelangelo Bellugi, Maria Novella Tattanelli,
Trailer: Link
Anno: 2025
Adatto a: per tutti
Premi: Progetto Cura 2023


Generi: Prosa, Danza, Performance
“SIAMO TUTTI IN PERICOLO” selezionato per "la finale" della Biennale College Teatro Regia 2022 di Venezia e per CURA 2023 (residenze, al Parc di Firenze con la partecipazione di Vittorio Continelli e a Officine Caos a Torino con la partecipazione del tutor Antonio Tagliarini) e per Corte Ospitale forever Young 2024.
“SIAMO TUTTI IN PERICOLO” è una performance transdisciplinare in cui i performer, in uno spazio pubblico di relazione, cercano di comprendere e contrastare la propria immobilità.
“SIAMO TUTTI IN PERICOLO” è anche il titolo dell’ultima intervista a Pasolini; poche ore dopo, morì.
Nel titolo c'è la sensazione che provano i performer e, forse, anche gli spettatori:
il pericolo non è tanto di morire quanto di vivere in uno stato di coma che spegne la vitalità, lo spirito critico e la voglia di lottare per chi siamo.
A partire da questa intervista, lo spettacolo ci propone una domanda:
“Siamo tutti in pericolo?” Beh, probabilmente sì. Viviamo in un periodo di crisi e conflitti internazionali, distanziamento e ipersviluppo tecnologico, immersi in una società dei consumi, che ci porta solitudine e alienazione, facendoci smarrire noi stessi e il nostro istinto collettivo. Perché non troviamo la libertà di evitare che tutto vada a rotoli? Siamo tutti in pericolo di vivere in uno stato di apatia che spegne la nostra capacità di reagire e di opporci?
La ricerca si ispira alla forma-progetto pasoliniana, che nasce dal cortocircuito tra vita e opera, dall’intimità dei performer. Claudia e Sandro sono amici e sono gli attori di se stessi; forti della loro confidenza e del loro affetto, parlano con autoironia e fragilità del loro senso di inadeguatezza di fronte a un presente così complesso, di ciò che li rende immobili, delle loro paure, dei sensi di colpa, degli ingombri. Si espongono pubblicamente, si mettono in gioco direttamente tra loro e con il pubblico, con leggerezza, dichiarando le proprie debolezze e rigidità nel tentativo di individuarle, riderne e magari sentirsi più presenti a sé stessi e agli altri, in una dinamica di apertura e collettività sempre più ampia, perché pensano che l'arte non è avulsa dalla realtà e non è innocente. Si chiedono se sono “attori del presente” o semplicemente “attori del conformismo”. Serve loro un po’ di coraggio intellettuale per dire, fare, rifiutare, donare, per non essere solo l'eco del Potere. Sandro è un corpo inerte, schiacciato a terra, “disteso e sull’attenti”; non si muove ma, parlando, vorrebbe mettersi a nudo, mentre Claudia è in preda al “caos” ma vorrebbe ballarlo, insieme, pubblicamente.
Vogliamo creare un dispositivo scenico che consenta, a seconda del contesto, di inserire nella drammaturgia momenti di incursione di altri performer a cui siamo affettivamente legati, e di quelle “voci” del presente che sentiamo importanti ascoltare, e momenti di coinvolgimento del pubblico

Dossier e foto del progetto https://drive.google.com/drive/folders/ 1x9oUBva3YZnq_6ygFfcb0VKpXpXG6GlM?usp=share_link




Altri crediti: Ideazione e Regia Claudia Caldarano
Autori e Performer Claudia Caldarano e Sandro Pivotti
Performer+ Astrid Casali, Michelangelo Bellugi, Maria Novella Tattanelli, Collaboratore Drammaturgico Alessandro Brucioni
Tutor CURA 2023 Antonio Tagliarini
Performer Collaboratori Vittorio Continelli, Matteo Vitanza
Produttore mo-wan,
Finalista Forever Young – Corte Ospitale
Selezionato da progetto CURA 2023 / Supportato da PARC Performing Arts Research Centre Fabbrica Europa (Firenze) e Residenza Arte Transitiva / officine CAOS (Torino)"
Finalista alla Biennale College Teatro Regia 2022 di Venezia

Produzione: produttore mo-wan, coproduttore Nina

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Artista attiva nel campo della performing art la cui ricerca si concentra sui messaggi politici che il corpo poetico può mettere a nudo attraverso azioni coreografiche e transdisciplinari.Diplomata in “Grafica d’Arte Incisoria” al Bisonte, “Attrice” alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, “Assistente Coreografa” con Micha e Marina Van Hoecke.È stata selezionata come “regista” per "la finale" del bando della Biennale College Teatro Regia 2022 di Venezia e come coreografa per la Nid Platform Open Studios 2021. Tra i premi recenti 2021- 24 è in finale a CORTE OSPITALE FOREVER YOUNG e vince ORIENTE OCCIDENTE, CROSSING THE SEA, CURA, BODYSCAPE, KOMMTANZ, NU.DA LIVE! L’Italia dei Visionari/Kilowatt Festival, Residanza, Crashtest.È socia fondatrice e attrice del Teatro dei Gordi e di mo-wan teatro, cocuratrice del Deep Festival, è referente progettazione per IMPORT/EXPORT (vincitore bando Creative Europe), artista associata all'associazione di danza Nina e danzatrice per la compagnia Virgilio Sieni dal 2014. PORTFOLIO https://drive.google.com/drive/folders/1LKEj9Vv6ibomK4_--ajzzJV9ZpUFlY0J?usp=share_link Showreel https://youtu.be/ynaPad6khgc
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