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Catch Me
illoco teatroRegia: Roberto Andolfi
Drammaturgia: Rosalinda Conti
Attori: Maria Vittoria Argenti, Dario Carbone, Annarita Colucci, Valeria D'angelo, Anton De Guglielmo
Trailer: Link
Anno: 2022
Adatto a: per tutti
Generi: Prosa, Figura, Performance
Tags: analisi, reperto, ricordo,
Cinque anni fa, durante le ricerche per uno spettacolo, ci siamo imbattuti in un baule colmo di vecchie foto e cianfrusaglie; insieme a questi oggetti, 15 nastri su cui una voce, sempre la stessa, ha registrato diversi sogni, 106 in tutto. Sondando l’insieme di questi materiali, come un fondo d’archivio non ancora catalogato, abbiamo capito, scoperto o forse deciso che tutti quegli oggetti erano appartenuti a un unico essere umano, il cui nome compare nella maggior parte dei documenti e sul retro di molte fotografie: Ennio.
Dall’ascolto delle audiocassette e dallo studio dei cimeli contenuti nel baule, è nata l’idea di costruire uno spettacolo, un documentario teatrale in cui poter dare vita e corpo ai sogni registrati, utilizzando gli oggetti come indizi, reperti o prove al fine di ricomporre i contorni identitari di questa silhouette di personaggio, tanto più ipnotico quanto più frammentario e sfuggente.
Il progetto di messinscena ha gradualmente preso la struttura di un giallo sulla rimozione e sull’Io, riverberando sulla scena una luce ambigua e flebile. Dal buio in cui brancoliamo, emergono rappresentazioni di sogni e attori in cerca di Ennio, illuminati quasi esclusivamente da torce e abat-jour. Le tracce che ci ha lasciato, pur testimoniando la vita, i timori, le angosce e i desideri di un singolo individuo, alludono e rimandano all’assoluto dell’esperienza umana. Nel tentativo di ricostruire Ennio, infatti, ogni interprete finisce col proporne una versione che gli o le assomigli, come un riflesso in cui riconoscersi o di cui innamorarsi.
Il testo, composto attraverso la scrittura di scena e con la collaborazione di una dramaturg, è suddiviso in quattro atti, che scandiscono le fasi salienti della vita del protagonista assente. Gli oggetti contenuti nel baule e i sogni registrati non confluiti nello spettacolo vengono messi a disposizione degli spettatori, nel percorso espositivo interattivo realizzato nel foyer del teatro.
Altri crediti: Regia Roberto Andolfi
Dramaturg Rosalinda Conti
Aiuto regia Alessia Giglio
Con Maria Vittoria Argenti, Dario Carbone, Annarita Colucci, Valeria D’Angelo, Anton De Guglielmo
Costumi Annarita Colucci
Scene Illoco Teatro
Consulenza luci Emilio Barone
Organizzazione e comunicazione Cecilia Carponi
Consulenza psicanalitica Omar Imili Guicci
Uno spettacolo di Illoco Teatro
Coproduzione Teatro nel bicchiere Festival di Maremma
Con il sostegno di Spin Time Labs
Produzione: Illoco Teatro, Teatro nel Bicchiere
File scaricabili:
Catch.Me_Note.di.regia.doc
CatchMe.Sfogliabile.pdf
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Illoco Teatro è una compagnia under 35 fondata a Roma nel 2011 da Roberto Andolfi, Annarita Colucci e Adriano Dossi, ammessa al contributo del FUS-MiC per l’annualità 2021, come prima istanza nel capitolo Teatro di immagine e di figura.
Sin dalla sua fondazione, la produzione artistica della compagnia è stata incentrata sulla realizzazione di spettacoli di Teatro di Immagine e di Figura, coniugando il «fare» teatrale che discende dalla pedagogia di Jacques Lecoq (espressività corporea, lavoro sul clown, lavoro con le maschere, drammaturgia dell’attore, recitazione corale ecc.) e l’ideale estetico «open-air» e il Teatro Ragazzi.
Negli ultimi anni, la produzione artistica della compagnia è stata affiancata dall’attività di formazione, ricambio generazionale e accesso dei giovani allo spettacolo dal vivo, in collaborazione con università e accademie d’arte drammatica.
In particolare, collabora dal 2012 con l’Accademia Internazionale di Teatro di Roma (Accademia AFAM riconosciuta dal MIUR), con l’obiettivo di fornire agli allievi-attori under 35 dell’Accademia, selezionati tramite bando, l’occasione di mettere in pratica, in un contesto professionale, le tecniche studiate all’interno del percorso formativo. Gli studenti hanno dunque modo di sperimentare un metodo di lavoro e ricerca professionale, e di divenire testimoni attivi di una dimensione produttiva vera e propria, che permetta loro di confrontarsi con tutti gli aspetti legati alla produzione artistica, organizzativa, logistica, tecnica, economica e gestionale.
Dal 2015, inoltre, Illoco Teatro collabora con il Dipartimento SARAS della Sapienza Università di Roma, a diversi progetti di formazione e avviamento al lavoro dedicati agli studenti universitari, agli under 35 e alle giovani compagnie operanti nel territorio della regione Lazio, come ad esempio:
«Per un teatro necessario. Vagabondaggi efficaci tra le pratiche del teatro per una didattica delle relazioni umane», Fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo – Regione Lazio 2020, diretto dal prof. Guido Di Palma;
«Per fare il teatro che ho sognato – GUT», Fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo – Regione Lazio 2019, diretto dal prof. Stefano Locatelli;
«Per fare il teatro che ho sognato – Gruppo Universitario Teatrale», FUS 2018-2020, diretto dal prof. Stefano Locatelli;
«Per fare il teatro che ho sognato», Fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo – Regione Lazio 2017, diretto dal prof. Stefano Locatelli.
Dal 2017, l’iniziativa di promozione della cultura teatrale tra le nuove generazioni e il conseguente avvicinamento di un pubblico giovanissimo al Teatro di Immagine e di Figura ha aperto orizzonti nel Teatro Ragazzi, attraverso la produzione di spettacoli divulgativi, lirici e narrativi destinati a scuole e famiglie.
Infine, l’attività di ricerca, produzione e promozione della cultura teatrale che la compagnia svolge attraverso laboratori e spettacoli per adulti e ragazzi, è affiancata da un costante impegno nell’attivismo politico-culturale legato al territorio urbano ed extraurbano, con particolare riferimento alla città di Roma.
Sin dalla sua fondazione, la produzione artistica della compagnia è stata incentrata sulla realizzazione di spettacoli di Teatro di Immagine e di Figura, coniugando il «fare» teatrale che discende dalla pedagogia di Jacques Lecoq (espressività corporea, lavoro sul clown, lavoro con le maschere, drammaturgia dell’attore, recitazione corale ecc.) e l’ideale estetico «open-air» e il Teatro Ragazzi.
Negli ultimi anni, la produzione artistica della compagnia è stata affiancata dall’attività di formazione, ricambio generazionale e accesso dei giovani allo spettacolo dal vivo, in collaborazione con università e accademie d’arte drammatica.
In particolare, collabora dal 2012 con l’Accademia Internazionale di Teatro di Roma (Accademia AFAM riconosciuta dal MIUR), con l’obiettivo di fornire agli allievi-attori under 35 dell’Accademia, selezionati tramite bando, l’occasione di mettere in pratica, in un contesto professionale, le tecniche studiate all’interno del percorso formativo. Gli studenti hanno dunque modo di sperimentare un metodo di lavoro e ricerca professionale, e di divenire testimoni attivi di una dimensione produttiva vera e propria, che permetta loro di confrontarsi con tutti gli aspetti legati alla produzione artistica, organizzativa, logistica, tecnica, economica e gestionale.
Dal 2015, inoltre, Illoco Teatro collabora con il Dipartimento SARAS della Sapienza Università di Roma, a diversi progetti di formazione e avviamento al lavoro dedicati agli studenti universitari, agli under 35 e alle giovani compagnie operanti nel territorio della regione Lazio, come ad esempio:
«Per un teatro necessario. Vagabondaggi efficaci tra le pratiche del teatro per una didattica delle relazioni umane», Fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo – Regione Lazio 2020, diretto dal prof. Guido Di Palma;
«Per fare il teatro che ho sognato – GUT», Fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo – Regione Lazio 2019, diretto dal prof. Stefano Locatelli;
«Per fare il teatro che ho sognato – Gruppo Universitario Teatrale», FUS 2018-2020, diretto dal prof. Stefano Locatelli;
«Per fare il teatro che ho sognato», Fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo – Regione Lazio 2017, diretto dal prof. Stefano Locatelli.
Dal 2017, l’iniziativa di promozione della cultura teatrale tra le nuove generazioni e il conseguente avvicinamento di un pubblico giovanissimo al Teatro di Immagine e di Figura ha aperto orizzonti nel Teatro Ragazzi, attraverso la produzione di spettacoli divulgativi, lirici e narrativi destinati a scuole e famiglie.
Infine, l’attività di ricerca, produzione e promozione della cultura teatrale che la compagnia svolge attraverso laboratori e spettacoli per adulti e ragazzi, è affiancata da un costante impegno nell’attivismo politico-culturale legato al territorio urbano ed extraurbano, con particolare riferimento alla città di Roma.