Generi: Prosa

Tags: Amore, Tinder, Voci interiori, Relazioni, Appuntamenti

È uno spettacolo che mostra in chiave comica i dialoghi interiori che i protagonisti, Veronica e Sandro, hanno con il proprio sé profondo: Veronica litiga in continuazione con la sua natura femminile e Sandro viene spinto incoscentemente a rovinarsi la vita dalla sua natura maschile. Li vediamo sia da soli con se stessi che nel tentativo di formare una coppia, dopo che l’algoritmo di un sito per incontri li ha messi in contatto. I due, o meglio, i due e le loro rispettive voci interiori, cercheranno di trovare una via per l’intimità.Il testo nasce da una riflessione sulla natura umana a partire dalla filosofia Leopardiana, per la quale la stessa espressione “Natura Umana” è una contraddizione in termini, in quanto la Natura in sé non ha nulla di umano, ma segue delle leggi che sono completamente diverse dalle leggi della coscienza proprie della nostra specie. Da questo punto di partenza l’autrice ha voluto raccontare l’incontro tra un uomo e una donna, rendendo visibile il dialogo interiore, o meglio il battibecco, tra la Natura e l’Umanità di ognuno e come questo avrebbe potuto influenzare la loro relazione. In scena si vedranno quindi, due attori che interpretano, di fatto, quattro personaggi: femmina e donna da un lato e maschio e uomo dall’altro.
La storia si sviluppa in un contesto moderno, nella società contemporanea, così contraddittoria e paradossale da offrire alla drammaturgia spassosi spunti di riflessione e di comicità.
Benché il testo si allontani in maniera originale dallo stile e dalla poetica di Leopardi, e si trasformi in uno spettacolo brillante e dinamico, alla fine sembra giungere alle stesse considerazioni che il poeta affermava nella sua ricerca: ogni essere umano, per essere felice, ha bisogno di amarsi e di essere amato.


Altri crediti: Costumi: Monica Cafiero

Produzione: Corni