Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

SEXY MOVERS

atelier delle arti
Regia: Aurelio Di Virgilio
Drammaturgia:
Attori: Sharon Estacio Lucrezia Palandri
Trailer: Link
Anno: 2020
Adatto a: per tutti


Generi: Danza, Performance

Tags: Incontro, rivelazione, strategia, codice

Sexy movers nasce da una riflessione sul saggio A general theory of love di Lewis, Amini, Lannon. Il focus è l’incontro con l’altro, un incontro che esplora il momento in cui due individui entrano in contatto. Immaginiamo di poter dilatare quest’istante, di poter scandagliare il tempo e osservare le vibrazioni, gli stati d’animo e le dinamiche che precedono il match.
Cosa accade quando ci avviciniamo a qualcuno?
Cosa succede quando i nostri occhi si incontrano con quelli dell’altro? Come cambiamo a seconda degli incontri?
Sexy movers si propone di essere un percorso di trasformazione, in cui i corpi archiviano esperienze e le utilizzano come strategia per comunicare con l’altro.
Sono entrambi convinti
che un sentimento improvviso li unì. È bella una tale certezza
ma l’incertezza è più bella [..]
[..]Vi furono segni, segnali,
che importa se indecifrabili.
Forse tre anni fa
o il martedì scorso [..]
Amore a prima vista Wisława Szymborska

Altri crediti: COSTUMI Marco Rambaldi
MUSICA Ivano Pecorini
LUCI Marco Cassini
DOCUMENTAZIONE VIDEO Marco Mazzone
CON IL SUPPORTO DI
Atelier delle Arti danza, Livorno
Azienda Speciale Palaexpo _ Sala Sata Rita
IN COLLABORAZIONE CON Company blu, H(abita)/MUVet

Produzione: Cango - Virgilio Sieni

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

_ atelier delle arti, già Vital Club fondata e diretta da Chelo Zoppi nel1985, si pone come spazio di formazione, creazione e ricerca con il fine di trasmettere e divulgare i linguaggi contemporanei del corpo e della danza.

Articolando un percorso di approfondimento e d’indagine del corpo, attraverso l’utilizzo di strumenti propri della post modern dance, new dance e improvvisazione che caratterizzeranno sia la pratica performativa sia la metodologia dell’insegnamento, dà così origine ad un percorso di conoscenza e trasmissione delle tecniche contemporanee.

Parallelamente istituisce corsi continuativi di danza classica accademica nell’ottica di costituire un percorso di studio integrato e completo.

atelier delle arti rivolge le proprie pratiche a un ampio arco di destinatari che vanno dall’infanzia alla maturità, dai giovani danzatori in formazione ai professionisti, creando gruppi di lavoro e avvalendosi di artisti e studiosi di ambiti disciplinari specifici.



atelier delle arti, diventa luogo d’incontro e punto di riferimento per tutti coloro, artisti, operatori culturali e cittadini, che cercano stimoli creativi fecondi nell’ambito dell’espressione artistica della contemporaneità.



atelier delle arti attraverso l’elaborazione e la realizzazione di progetti artistici che vanno dall’organizzazione di eventi e spettacoli, all’ospitalità di singoli artisti, coreografi, compagnie di danza, gruppi teatrali e artisti visivi, favorisce lo sviluppo culturale del territorio .

In quest’ottica nel 1996 nasce la compagnia di danzaNoal, che diventando lo strumento stabile di produzione dell’atelierdellearti lo qualifica come luogo di ricerca coreografica permanente, in dialogo costante con le realtà produttive e creative del territorio toscano e nazionale.



atelier delle arti dal 1996 al 2006 ha ampliato le sue attività inserendo lo studio delle arti visive avvalendosi della collaborazione con l’artista visivo Luca Bellandi, istituendo corsi di disegno e pittura.

Nel 2007 grazie a questa esperienza, atelier delle arti inaugura trediciartivisive, openspace dedicato a mostre ed eventi di arte contemporanea curato da Enrico Bertelli, artista visivo livornese affermato nel panorama nazionale e internazionale dell’arte visiva contemporanea.

Da questa collaborazione artistica nasce il progetto triennale 2007/2010 daUnoaUno di cui atelier delle arti è sostenitore articolato in 18 mostre personali, 6 per ogni anno, di artisti emergenti del territorio toscano.

atelier delle arti dal punto di vista progettuale ha instaurato una collaborazione continuativa con Enti Pubblici e Privati del territorio sia attraverso la realizzazione di Corsi di Formazione finanziati dal Fondo Sociale Europeo, sia rendendosi protagonista della creazione e dell’organizzazione di eventi, rassegne e manifestazioni.

Nel 2006 inizia una collaborazione con l’Accademia sull’arte del gesto di Virgilio Sieni, con la quale contribuisce alla realizzazione dei progetti ideati dal Coreografo per la città di Livorno. Chelo Zoppi in prima persona cura artisticamente sia i progetti locali sia quelli realizzati in tutto il territorio nazionale e internazionale. In tal modo atelier delle arti si colloca nel contesto più fertile e creativo della danza contemporanea Italiana.



LINDSAY KEMP considerava l'Atelier delle Arti di Livorno, con i suoi spazi, il suo punto di riferimento e di residenza artistica in Toscana per le prove con la sua compagnia. Nella primavera 2014 la compagnia ,composta da 6 persone, è stata in residenza in una della grandi sale per le prove di " Kemp Dances" , nuova creazione al debutto del tour italiano e di " Soldier's Tale", dell'anno precedente.

Da allora regolarmente , ad ogni ripresa di tour in Italia ,Spagna o Regno Unito ,o per altri gala o spettacoli, come il recente nuovo "Kabuki Dreams", la Lindsay Kemp Company chiede la gentile ospitalità dell'Atelier.



Negli stessi anni dialogando con le realtà culturali del territorio atelier delle arti trova una forte corrispondenza d’intenti e d’indirizzo artistico con il Centro artistico il Grattacielo e mo - wan teatro, nasce così una stretta collaborazione fra le tre associazioni che porta all’ideazione di progetti contrassegnati dall’interdisciplinarietà nell’ambito del teatro e della danza contemporanea.



Dal 2017 Atelier delle Arti crea, organizza e promuove il primo festival di danza contemporanea a Livorno RACCONTI DI ALTRE DANZE, con spettacoli, conferenze, workshops ed eventi.

Si avvale di, coordina e promuove la collaborazione attiva del Comune di Livorno Assessorato alla Cultura e coinvolge altre realtà cittadine: associazione centro artistico il Grattacielo che ospita gli spettacoli, Fondazione teatro Goldoni che fornisce supporto tecnico e spazi, LINC Livorno in contemporanea che si occupa della promozione e documentazione, L’Osservatore Poetico che si occupa di recensione creativa, Coop Itinera Cultura a peso per eventi outdoors.





Attività curricolari

percorso di formazione di danza classica accademica :

corsi annuali di tecnica: classica e repertorio

percorso di formazione di danza contemporanea:

corsi annuali di tecnica: Cunningham, Contact-improvisation, Release, Improvvisazione.

laboratori tematici con coreografi del contemporaneo

seminari e incontri con: musicisti ,compositori, artisti visivi, registi , storici dell’arte e filosofi.

percorso di orientamento verso tutte le discipline (rivolto a bambini e giovanissimi):

corsi annuali di: psicomotricità, propedeutica alla danza classica.

corsi annuali di introduzione agli elementi primari delle tecniche contemporanee: la scoperta del proprio corpo, della sua collocazione nello spazio e dell’incontro con l’altro, attraverso l’uso della forza di gravità e delle le leve.



Progetti in collaborazione con Comune di Livorno:



1988>2002 collabora all’organizzazione della manifestazione Effetto Venezia.



1996 - organizzazione rassegna di teatro danza e musica Distill’ Azione Danza - Nuovo Teatro delle Commedie.



1997 - organizzazione rassegne di teatro e danza: Ombre Rose Ombre - Nuovo Teatro Delle Commedie, Tra le Colonne un Teatro- Effetto Venezia.



1997>2003 - organizzazione e direzione artistica rassegna di danza, teatro e arti visive Base x Altezza



2004 - organizzazione e direzione artistica della prima edizione di 5zone- progetto x zone di temporanee istallazioni: olivoilduct-p0- in collaborazione con il gruppoincursori,

Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno, Armunia, Arci Livorno - Bottini dell’olio.



2005 - organizzazione e direzione della seconda edizione di 5zone - olivoilduct-p1 Armunia e Arci Livorno - Bottini dell’olio.



2006 - ideazione organizzazione e realizzazione del progetto Tutti Uguali Tutti Diversi con bambini extracomunitari e giovanissime danzatrici dell’atelierdellearti in collaborazione

con Arci Livorno.



Progetti di formazione professionale finanziati con il Fondo Sociale Europeo, Regione Toscana e Provincia di Livorno:



2000/01“Linguaggi contemporanei della danza”

2002/02 “Job: dance!”





Progetti collaborazioni con la Fondazione Goldoni Teatro di Livorno

2006 - organizzazione e direzione artistica dei laboratori: Officina Danza, Laboratorio 2007 - organizzazione Rassegna di danza in Goldonetta

2008 - organizzazione Rassegna di danza in Goldonetta

2008 - organizzazione della manifestazione Officina Danza - Teatro Goldoni

Progetti collaborazioni con Centro artistico il Grattacielo e mo- wan- teatro


2008>2015 - organizzazione di eventi di danza contemporanea e performing art all’interno della rassegna teatrale Teatri D’autunno - direttore artistico Alessandro Brucioni - Teatro il Grattacielo

2011>2013 - organizzazione in collaborazione con il Coordinamento Danza Livorno Sensori di Movimento rassegna di danza contemporanea dedicata alle realtà produttive livornesi nelle sue espressioni più significative e innovative.

2012>2016 - organizzazione e produzione di eventi e spettacoli danza contemporanea e performing art all’interno di Semifestival direttore artistico Alessandro Brucioni - Teatro il Grattacielo

Progetti di produzione e ospitalità

1996>2016 - produzione e ospitalità della compagnia di danzaNoal

2016 - produzione in collaborazione con Fondazione Teatro Goldoni di Livorno di Four - brano coreografico creato da Chelo Zoppi in occasione della partecipazione al progetto Vita Nova nella X edizione della Biennale Danza di Venezia diretta da Virgilio Sieni.

2015>2017 - ospitalità e direzione organizzativa del progetto triennale Cantieri del gesto_Livorno di Virgilio Sieni.





Il centro Atelier delle Arti è stato fondato nel 1985, dalla danzatrice e coreografa Chelo Zoppi, con il preciso intento di trasmette e divulgare le pratiche relative alla danza e i linguaggi del corpo: sviluppando un percorso fondante sulle tecniche del contemporaneo.

Il Centro pone grande attenzione al processo formativo realizzando corsi specifici e continuativi di danza classica e moderna

Sotto la sua guida, l’atelier delle arti assume le caratteristiche di un luogo dove è possibile il confronto e la comunicazione tra situazioni formative e produttive accomunate da un’unica direttrice: la ricerca.

Una sorta di laboratorio, un’officina di sperimentazione di linguaggi, di strutture di comunicazione verbale e non verbale. Un luogo in cui oltre che fruire si può creare, interagire, mescolare, condividere esperienze. interazione, integrazione e contaminazione permettono la trasmissione di pratiche professionali e la costruzione di mondi immaginari;

didattica e sperimentazione, in una continua ed articolata commistione di linguaggi, di parola e corpo, di reale e immaginario.

L’Atelier delle arti si occupa della formazione degli allievi dalla propedeutica al perfezionamento professionale, attuando corsi di danza classica, moderna, e contemporanea.

Nelle stesse discipline vengono effettuati corsi per non professionisti e amatori di qualsiasi età.

Dal punto di vista progettuale l’Atelier ha inoltre instaurato una collaborazione continuativa con gli enti pubblici e privati del territorio sia attraverso la realizzazione di Corsi di Formazione finanziati dal Fondo Sociale Europeo, sia rendendosi protagonista della creazione e dell’organizzazione di eventi, rassegne e manifestazioni:

la Compagnia di danza NoAl è divenuto in questo campo lo strumento stabile di produzione dell’Atelier.

La scelta di apertura e l’elaborazione rigorosa ma contemporaneamente creativa ed innovativa di tutte le forme di espressione artistica della contemporaneità hanno caratterizzato da sempre il percorso dell’Atelier, facendone un punto di riferimento sul territorio per tutti coloro che cercano stimoli culturali fecondi e duraturi e per tutti coloro che vogliono fare della danza una professione.
Condividi