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NEVE
GIOVANNI BETTORegia: Mirko Artuso
Drammaturgia: Giovanni Betto
Attori: Giovanni Betto
Trailer: Link
Anno: 2017
Premi: In-Box Finalista 2018
Generi: Prosa
Tags: teatro, prosa, monologo, neve, guerra
21 gennaio 1943.
Ritirata di Russia.
Neve.
Tanta.
Nell'insensata tragicità della guerra, un uomo, poi dato per disperso, fa la sua scelta fra la vita e la morte.
Ma la sua scelta segnerà il destino di molti.
Quest'uomo in qualche maniera ritorna, come ombra portata dal vento del tempo.
Ma l'eco di quella scelta primigenia ha nel frattempo travolto prima una moglie, poi una figlia, poi un nipote.
E il nipote, oggi, esige risposte.
Un monologo/dialogo che spoglia la guerra della sua storicità, per farne invece un paradigma della condizione umana, fragile e illusoria.
Ma anche una voce alta, che tutti noi, in qualche modo nipoti, non vogliamo dimenticare.
Una voce che grida l'attaccamento alla vita, istintivo, viscerale e che ci invita a gioire, ad amare e a inseguire il nostro essere di felicità.
Per scioglierla la neve.
Tutta.
Altri crediti: Video: Raffaella Rivi
Progetto luci: Pierpaolo Pilla
Produzione: Giovanni Betto
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Attore, si è formato con diversi attori e registi, fra cui Mirko Artuso, Andrea Pennacchi, Ramiro Besa, Giacomo Rossetto, Anna Tringali, sulla drammaturgia col regista e drammaturgo Giorgio Sangati, sulla commedia dell’arte con l’attore Fabrizio Paladin e il Teatro del Norte di Oviedo, sul cinema con l'attrice Maria Roveran e sull'uso della voce con la vocal coach Chiara Veronese.
Ora si dedica al teatro, alla lettura scenica e alla formazione sulla lettura espressiva.
Con Effetti Personali Teatro debutta nel 2010 con “Un principe, una volpe, una rosa”, liberamente ispirato a “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry e nel 2012 porta in scena il monologo "Una colomba", di Luciano Colavero, testo finalista al Premio Riccione, per la regia di Vincenzo Ercole.
Nel 2017 è nel cast del film "Finché c'è prosecco c'è speranza", di Antonio Padovan, con Giuseppe Battiston, Rade Serbedjia, Liz Solari, Roberto Citran, Silvia D'Amico.
Sempre nel 2017 porta in scena il monologo “Neve”, da lui scritto e interpretato, per la regia di Mirko Artuso, dedicato al nonno disperso in Russia e a tutti coloro che avrebbero potuto esserci, ma non ci sono stati...
Ora si dedica al teatro, alla lettura scenica e alla formazione sulla lettura espressiva.
Con Effetti Personali Teatro debutta nel 2010 con “Un principe, una volpe, una rosa”, liberamente ispirato a “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry e nel 2012 porta in scena il monologo "Una colomba", di Luciano Colavero, testo finalista al Premio Riccione, per la regia di Vincenzo Ercole.
Nel 2017 è nel cast del film "Finché c'è prosecco c'è speranza", di Antonio Padovan, con Giuseppe Battiston, Rade Serbedjia, Liz Solari, Roberto Citran, Silvia D'Amico.
Sempre nel 2017 porta in scena il monologo “Neve”, da lui scritto e interpretato, per la regia di Mirko Artuso, dedicato al nonno disperso in Russia e a tutti coloro che avrebbero potuto esserci, ma non ci sono stati...