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A little gossip never killed nobody

Le Ore Piccole
Regia: Francesca Caprioli
Drammaturgia: Chiara Arrigoni
Attori: Chiara Arrigoni Giulia Gallone Ottavia Orticello
Trailer: Link
Anno: 2024
Adatto a: VM14


Generi: Prosa

Tags: donne, lavoro, fiaba, operaie

Le protagoniste sono tre operaie: Klara, l’aspirante leader, Agnese, la pigra mediatrice, e Martha, quella nuova. Il lavoro in fabbrica è logorante, soprattutto per le donne, persino sciogliere i capelli durante l’orario di lavoro è un atto trasgressivo sottoposto a rigido divieto e sembra impossibile sognare qualcosa di più. Un giorno, però, succede qualcosa: Martha inizia una relazione clandestina con il loro capo e, da quel momento, le tre donne cominciano a ottenere dei piccoli miglioramenti sul lavoro, guidate dal sogno di Klara di una ribellione contro il sistema. Mentre ottengono sempre di più da una realtà prima ostile che Martha, consigliata da Klara, sembra in grado di piegare a suo piacimento, le tre donne si spingono a desiderare cose sempre meno innocue, sempre più proibite. A little gossip never killed nobody è una favola oscura sul potere della parola, così potente che può cambiare la realtà, crearne una nuova, spingerti a immaginare, desiderare, manipolare, obbedire.

Il testo si ispira al modello della fiaba: un mondo chiuso in cui il soprannaturale sembra fare irruzione nella realtà e il desiderio è una forza ambigua, che spinge l’essere umano a superare un confine vietato e, poi, a pagare un prezzo troppo alto. La fiaba è il contenitore in cui si muovono, però, istanze del nostro tempo: Klara, Agnes e Martha sono tre donne contemporanee, tre operaie costrette a un lavoro logorante che soffoca la speranza del futuro e la dimensione del desiderio. I loro corpi sono forza lavoro, e sono controllati: sono un campo di battaglia, un luogo di auto-contestazione, di disarmonie, rabbia, ma anche eros, immaginazione, metamorfosi, liberazione.
Le tre donne, insieme, sperimentano l’euforia di progettare un riscatto – personale e collettivo – e, nel bene e nel male, scoprono di avere il potere di cambiare la realtà. A little gossip never killed nobody è, infatti, una fiaba oscura sul potere della parola, così potente che può spingerti a immaginare, desiderare, manipolare, obbedire, sovvertire per sempre il mondo attorno a te.
La regia si muove tra concretezza estrema del contenuto e del lessico e una sospensione dei confini del reale tipica della fiaba. Alludiamo alla fabbrica attraverso la presenza dei barattoli di latta: in uno spazio scenico buio e vuoto, la fabbrica è una sagoma di barattoli che si alzano verso il cielo, una cattedrale di cemento la cui ombra si allunga sulle protagoniste.
Le didascalie dell’autrice e i titoli delle scene sono mondi abitati: decidiamo di portarli in scena assumendone l’atmosfera da fiaba dark. La linea temporale è discontinua: le scene avvengono a distanza di mesi, giorni, poi alla fine ore, minuti, tutto precipita e il tempo scivola via verso l’inevitabilità del dramma.
Il testo e la regia, quindi, accompagnano l’azione in una costruzione scarna, essenziale, fondata sulle atmosfere e sul lavoro con le attrici sui personaggi delle tre donne, che adottano delle sporcature dialettali e regionali.

Altri crediti: disegno luci e scene: Francesca Caprioli
costumi: Paola Arcuria / Francesca Caprioli
Progetto vincitore del Premio Scintille 2023 con il supporto di Piemonte dal Vivo, Asti Teatro Festival, Teatro Menotti

Testo scritto durante la residenza NEON_10 di Fabulamundi Playwriting Europe tra Polonia, Romania e Italia, con la supervisione di tre registe: Anna Wakulik, Anina Nelega, Lisa Ferlazzo Natoli.

Il testo, originariamente scritto in lingua inglese, viene poi selezionato dall’università di Targo Mures per tradurlo in rumeno e farne un radiodramma e, successivamente, viene selezionato da The Questors Theatre di Londra per un percorso di workshop online su testi di nuova drammaturgia di autori e autrici emergenti.


Produzione: Le ore piccole

File scaricabili:
05_A.LITTLE.GOSSIP.NEVER.KILLED.NOBODY_presentazione.progetto_11.2024_compressed.pdf

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Le Ore Piccole è un collettivo teatrale fondato da quattro ex allievi dell’Accademia Nazionale Silvio d’Amico (Chiara Arrigoni, Andrea Ferrara, Massimo Leone e Francesco Toto) che si dedica a progetti di nuova drammaturgia. Il gruppo debutta nel 2017 al Teatro India di Roma al Festival Dominio Pubblico con Audizione, scritto da Chiara Arrigoni, che viene selezionato per diversi festival e rassegne in Italia, Francia e Regno Unito e riceve diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Giovani Realtà del Teatro 2016, il Premio Nazionale delle Arti 2017, il Best Drama Performance allo Swindon Fringe Festival 2018 (UK); vincendo il Milano Off 2018 il collettivo porta lo spettacolo al festival di Avignone in collaborazione con il Campus International e poi vince il Trentatram Festival di Napoli come Migliore Spettacolo. Il primo progetto della compagnia esprime l’intenzione del gruppo di dedicarsi a una nuova drammaturgia fortemente radicata nei temi più urgenti e controversi del presente. Dal 2018 iniziano a lavorare a un altro testo di Chiara Arrigoni, Due addetti alle pulizie (Premio Scena&Poesia 2018, Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2018 e parte del progetto Live Streaming Theatre 2021 di ATCL Lazio con la regia video di Paolo Sideri). Dal 2019, il gruppo si amplia (Ottavia Orticello, Giulia Quercioli, Eri Çakalli, Paolo Zunino) per dedicarsi ad Annunciazione (Premio Scena&Poesia 2019, Menzione Speciale al Premio Testinscena 2019, finalista a Hystrio Scritture di Scena, finalista a Scintille 2020). Dal 2021 collaborano stabilmente con la compagnia milanese Dunamis, prima per un riallestimento di Audizione, invitato al Festival Contemporanea 2022 (Teatro Menotti, Milano), poi per il progetto Ninive, ispirato alla figura del profeta Giona: il testo, di Chiara Arrigoni, vince il premio Drammi di Forza Maggiore, il Premio Maricla Boggio ed è finalista al bando Theatrical Mass di Campo Teatrale (Milano) e vince il premio InediTO Colline di Torino 2023, premiato al Salone Internazionale del Libro di Torino. Nell’estate 2022 la traduzione inglese di Due addetti alle pulizie, Two cleaners, è selezionata tra un totale di oltre trecento testi per partecipare al Festival of New Theatre del The Questors Theatre di Londra, un festival dedicato alla nuova drammaturgia emergente. Nel 2023, inoltre, il gruppo vince il Premio Scintille con il nuovo progetto A little gossip never killed nobody, per la regia di Francesca Caprioli, che debutterà in primavera 2024.Tutti i lavori della compagnia, per quanto diversi e in parte ancora in costruzione, esprimono la volontà di ritornare alla narrazione di storie; fortemente radicate in un linguaggio e scenario contemporaneo e alle domande cruciali della contemporaneità, hanno come fonte di ispirazione costante gli archetipi della tragedia greca, i fatti di cronaca più brutali o bizzarri, la storia sacra, il mito, le fiabe.
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