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Nino il t-rex
Giù di Su per Giù - teatroRegia: Giorgio Volpe
Drammaturgia: Giorgio Volpe
Attori: Camilla Bianchini – Giorgio Volpe – Gisella Cesari
Trailer: Link
Anno: 2024
Adatto a: per tutti
Generi: Teatroragazzi (4-10), Prosa, Figura
Tags: dialogo - bullismo - crescita - condivisione
Nino il T-Rex – lo spettacolo è l'adattamento teatrale dell'omonimo albo illustrato scritto da Francesco Pierri (alias Cristina Prenestina nota DragQueen), edito da Settenove Edizioni con le illustrazioni di Dunja Jogan. A occuparsi dell'adattamento, della regia e della produzione è l'attore e scrittore Giorgio Volpe con la sua compagnia Giù di Su per Giù – teatro. In scena, oltre a Volpe, le attrici Camilla Bianchini e Gisella Cesari.
In un mondo straordinario, dove animali, esseri umani e dinosauri vivono in armonia, Nino – un tirannosaurus rex – è il più bullo dei bulli e passa le sue giornate a spaventare e intristire gli esseri della foresta. Soprattutto la tenera e affettuosa tribù degli abbracci. Nino è terribile, ma forse, a osservarlo bene, non è così cattivo come sembra, è solo arrabbiato e invidioso per non aver mai ricevuto un abbraccio caldo e amorevole. A capirlo è un cucciolo di essere umano che un bel giorno decide di affrontare il dinosauro e, addirittura... abbracciarlo.
Perché Nino il T-Rex? Perché racconta un astio nato dalla solitudine e da un passato pesante, e dove si scopre che attraverso il dialogo e la conoscenza reciproca persino il cattivo più convinto può capire che costruire è più bello che distruggere. Un racconto il cui punto forte è la semplicità. E cosa meglio della semplicità riesce ad instillare nello spettatore (soprattutto più piccolo) un buon ricordo!
Altri crediti: Costumi GsG – teatro – Loredana Ivagnes
Scenografia GsG – teatro
Musiche Simone Ranalli – Strade
Luci Danilo Caiano
Illustrazione Dunja Jogan
Fotografa di scena Noemi Proietti
Produzione: Giù di Su per Giù - teatro in collaborazione con Settenove Edizioni
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Giù di Su per Giù – teatro nasce nel giugno 2014 da un’idea di Giorgio Volpe, con il sostegno di Camilla Bianchini, Maria Grazia Maniscalco, Stefania Casellato, Tony Scarfì e Ludovica Ottaviani. Si tratta di una realtà teatrale indipendente, quindi autoprodotta nata dal forte bisogno di creare, attraverso la nobile arte del teatro, qualcosa di significativo a livello non soltanto artistico ma anche culturale. Quello che ha reso possibile lo sviluppo di un gruppo di lavoro, oltre all’amore per il teatro, è stato il grande spirito di iniziativa che ci accomuna. La compagnia si avvale della collaborazione di diverse figure pertinenti all’ambito teatrale (costumista, truccatrice, scenografo, ufficio stampa); ed è composta da artisti giovani, da persone che tentano di fare arte sforzandosi di vivere di questo lavoro. GsG – teatro non si occupa soltanto di teatro ma anche di cinema così come non si occupa soltanto di Teatro Ragazzi, per quanto quest’ultimo ci stia particolarmente a cuore. In merito al Teatro Ragazzi ha avviato un percorso che segue una doppia direzione: dal libro alla scena, e dalla scena al libro. Perché questo sodalizio tra letteratura per l’infanzia e teatro? Per creare un linguaggio multidisciplinare che vede come protagonisti l’arte stampata (la scrittura) e l’arte scenica (il teatro) in un processo continuo di contaminazione e trasformazione. Forza motrice di questa direzione, quella di voler avvicinare i bambini alla lettura e al teatro. Di far germogliare in loro la curiosità, l’interesse verso il libro. Verso l’arte come elemento indispensabile per la crescita.Produzioni: 2014/2015 – Martina & Nocciolino, scritto e diretto da Giorgio Volpe / spettacolo teatrale. 2018 – StandBy – l’attesa, scritto e diretto da Giorgio Volpe / cortometraggio. 2018 – Anfotero, scritto e diretto da Giorgio Volpe / spettacolo teatrale. 2019 – Mi Manchi, scritto e diretto da Giorgio Volpe / cortometraggio.2018/2019 – L’Emozionometro dell’Ispettore Drillo, adattamento G. Volpe e S. Isern, regia di Giorgio Volpe / spettacolo teatrale. 2020 – Perché non volo?, adattamento P. Merolli e G. Volpe, regia di Giorgio Volpe / spettacolo teatrale.2020/2021 – Cercasi Befana, scritto e diretto da Giorgio Volpe / spettacolo teatrale. 2022 – C’è chi dice, scritto e diretto da Giorgio Volpe / cortometraggio.2022 – Missione salva Natale, scritto e diretto da Giorgio Volpe / spettacolo teatrale.Eventi e riconoscimenti: 2014 – Presentazione Martina & Nocciolino nell’ambito del progetto Nati per Leggere presso la Biblioteca Comunale di Roma G. Marconi.2014 – Presentazione Martina & Nocciolino presso la Biblioteca Comunale di Roma N. Mandela. 2015 – Presentazione Martina & Nocciolino presso la Biblioteca Comunale di Roma Centrale Ragazzi. 2018/2019 – Selezione Ufficiale di StandBy – l’attesa al Festival Internazionale del Cinema Patologico, al ShanghaiPRIDE Film Festival, al My Love Michelle Short Film Festival, all’OutWest Film Fest, al First-Time Filmmaker Sessions e all’Inshort Film Festival 2018. 2019 – Selezione Ufficiale di Anfotero alla seconda edizione del Premio La Karl du Pigné. 2022 – Selezione Ufficiale di C’è chi dice alla quarta edizione del Premio La Karl du Pigné. 2022 – Selezione Ufficiale di C’è chi dice al Festival du Film Educatif de Santé – Tunisia.Giorgio Volpe – fondatore e direttoreGiorgio Volpe è nato a Reutlingen (Germania) nel 1990, è cresciuto in Calabria, e dal 2009 vive a Roma. Nel 2018 si è laureato in Lettere e Filosofia presso l'Università di Roma "La Sapienza" con una tesi dal titolo: Teatro Ragazzi. Esperienze tra Italia e Francia.Nel 2014 ha fondato (e da allora dirige) la compagnia di produzione teatrale Giù di Su per Giù - teatro, per la quale ha scritto Martina & Nocciolino (2014), StandBy-l'attesa (2018), Anfotero (2018), Cercasi Befana (2020), C'è chi dice (2022) e Missione salva Natale (2022).Al lavoro d'attore affianca quello di scrittore di letteratura per l'infanzia. È tradotto in più di dieci Paesi tra cui: Cina, USA, Corea, Francia, Spagna, Giappone, Lituania e Germania.Ama l'arte, i viaggi, il freddo e i biscotti; e alla domanda: "Che tipo sei?" ama rispondere: "Sono un iperattivo creativo".