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Ay, Carmela

Zerocomma Zero Uno
Regia: Daniela Arrigoni
Drammaturgia:
Attori: Federica D'AngeloDaniele Pennati
Trailer: Link
Anno: 2013
Ay, Carmela! narra le vicende di una coppia di artisti, Carmela e Paolino, che lavorano durante la guerra civile spagnola andando in giro con modesti spettacoli di varieté. Nelle vicinanze di Belchite la coppia di artisti viene catturata dalle truppe franchiste perché sorpresa in territorio comunista ma, grazie a Paolino, i due la scampano e vengono ingaggiati per l’intrattenimento delle truppe durante una serata celebrativa della “liberazione” della città. Alla serata saranno presenti, come pubblico, anche i condannati a morte delle Brigate Internazionali. Quello di Carmela e Paolino è un rapporto d’amore che resisterà anche in un altro tempo del racconto: il tempo in cui la guerra è lontana e sembra non appartenere più al presente. E’ il tempo in cui Paolino si ritrova solo in compagnia delle sue allucinazioni, tirando le somme sugli orrori vissuti.
Ispirato dalle immagini delle fosse comuni, il luogo scelto per la rappresentazione è un campo di battaglia: un cumulo di terra a rappresentare e ricordare gli scenari post bellici. Seppelliti, come dopo un’esplosione, ci sono i costumi, gli oggetti di scena e quelli quotidiani della coppia. Gli oggetti vengono riesumati e tornano in vita con lo svolgersi della vicenda.
Parlare di queste tematiche oggi è per noi necessario: le difficoltà in cui si trova a lavorare l’artista, i compromessi che deve accettare... La resistenza di oggi, quindi. Rispetto a come ci si pone davanti questa situazione, nel testo ci sono i due punti di vista riassunti da Carmela e Paolino: il punto di vista duro e reattivo di Carmela e quello di Paolino che invece è in continua ricerca di una giustificazione che gli permetta di andare avanti. Entrambi sono legittimi, ma il senso della vicenda viene portato avanti dal gesto epico di Carmela, che funge da esempio.
Questa storia fa affiorare molte domande, e le risposte da trovare, oggi sono più che mai importanti.

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DANIELA ARRIGONI Nasce nel 1985 a Bergamo. Si Laurea in Lettere Moderne all’Università degli studi di Milano, si diploma presso la Scuola di Teatro Arsenale di Milano nel 2012 e nel 2015 prende il Master in International screenwriting and production presso UCSC di Milano.Si forma presso ATIR di Milano, lavorando come assistente alla regia di Serena Sinigaglia. Dal 2023 è socia della compagnia. Dal 2014 insegna teatro nelle scuole, tiene laboratori, scrive e dirige per il teatro ragazzi. Entra nel collettivo Le Notti di Bologna, per coordinamento drammaturgico e registico di lavori che portano firma collettiva. Le notti di Emilia è produzione ERT.DANIELE PENNATI Nasce a Milano nel 1985. Si laurea in Scenografia e arte drammatica presso la LABA di Brescia. Nel 2012 si diploma presso la Scuola di Teatro Arsenale di Milano. Dal 2010 ad oggi segue una formazione in discipline circensi.Dal 2016 collabora con la compagnia Sotterraneo. È attore/performer in “Overload”, Premio UBU come Migliore spettacolo 2018; in “Postcards from the future”, in “Dizionario illustrato della Pangea” (produzione Ert) e ne “L’Angelo della storia”, premio UBU come Migliore spettacolo 2022.Come organizzatore e responsabile di produzione, ha collaborato con i festival Short Theatre e Play with Food.
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