Title: CLASH TO ME - Radiodramma punk di provincia
RI- STAGIONE 2021 TEATRO DI ANGHIARI

Of: ANDREA MERENDELLI

Direction: ANDREA MERENDELLI

Dramaturgy: ANDREA MERENDELLI

Actors: Andrea Merendelli
Massimo "Gamma" Dalla Ragione, basso e voce

Genre: Prose - Performance - Music

credits: CLASH TO ME è una storia suonata, cantata e raccontata con rabbia, umori neri e ironia. Un viaggio alle radici musicali e culturali della rivoluzione “punk rock”, vista con gli occhi di giovani sbandati di provincia di fine anni ’70. CLASH TO ME è uno spettacolo teatrale e un libro, nato dall'amore profondo e viscerale per l'avventura musicale dei CLASH, "the only band that matters", l'unica band che conta. L'autore attraversa 30 anni d'Italia e di provincia minore e marginale che ha segnato (e a volte sfregiato) le vite dei suoi protagonisti. Gli sfregi che non si dimenticano sono la morte di Roberto Procelli, un giovane toscano d'Anghiari che lasciò i suoi 20 anni fra le macerie della Stazione di Bologna. Una strage che uccise con lui, altre 84 persone. Era il 2 agosto del 1980. Qualche settimana prima delle 10,25 del 2 agosto 1980, i CLASH suonano a Bologna. Chissà se Roberto avrà visto i CLASH a Bologna nell'infuocato concerto di Piazza Maggiore. Non lo sapremo mai. Da questa domanda, dalla morte di Roberto e dalla morte di Joe Strummer, voce dei CLASH e colonna sonora della nostra vita, nasce il racconto punk, visione adulta dei ricordi di giovani sbandati, che vivono lungo la E45 e sognano Londra e il degrado urbano. La E45 diventa la via della "speranza rock" per intere generazioni: i concerti "a nord" ora sono più vicini.

CLASH TO ME è una storia suonata, cantata e raccontata con rabbia, umori neri e ironia. Un viaggio alle radici musicali e culturali della rivoluzione “punk rock”, vista con gli occhi di giovani sbandati di provincia di fine anni ’70. CLASH TO ME è uno spettacolo teatrale e un libro, nato dall'amore profondo e viscerale per l'avventura musicale dei CLASH, "the only band that matters", l'unica band che conta. L'autore attraversa 30 anni d'Italia e di provincia minore e marginale che ha segnato (e a volte sfregiato) le vite dei suoi protagonisti. Gli sfregi che non si dimenticano sono la morte di Roberto Procelli, un giovane toscano d'Anghiari che lasciò i suoi 20 anni fra le macerie della Stazione di Bologna. Una strage che uccise con lui, altre 84 persone. Era il 2 agosto del 1980. Qualche settimana prima delle 10,25 del 2 agosto 1980, i CLASH suonano a Bologna. Chissà se Roberto avrà visto i CLASH a Bologna nell'infuocato concerto di Piazza Maggiore. Non lo sapremo mai. Da questa domanda, dalla morte di Roberto e dalla morte di Joe Strummer, voce dei CLASH e colonna sonora della nostra vita, nasce il racconto punk, visione adulta dei ricordi di giovani sbandati, che vivono lungo la E45 e sognano Londra e il degrado urbano. La E45 diventa la via della "speranza rock" per intere generazioni: i concerti "a nord" ora sono più vicini.

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