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PEST(E) A BUDA, BATTAGLIA PER LA GROENLANDIA

REBETIKO PRODUZIONI
Regia: Paolo Toti
Drammaturgia: Paolo Toti
Attori: Paolo Toti Voce fuori campo: Chiaraluce Fiorito
Trailer: Link
Anno: 2023
Adatto a: VM14


Generi: Prosa, Teatro-danza, Performance

Tags: Amleto, Post-Amleto, Assedio, Peste, Ofelia

Un flusso di coscienza passionale, denso di significato e per certi versi, oscuro. L' allestimento è di grande impatto emotivo, attuale nei contenuti e avvolto in un ambientazione dalle tinte punk-gotiche. Amleto o post-Amleto, eroe negativo e folle, anima alterata dai suoi vissuti, ci riporta violentemente ai mali del mondo, una figura trasformativa, un personaggio metafora che rappresenta una fuga dal "mondo artificiale" per compiere un ritorno all' "uomo vero" e mediare ad un futuro-presente troppo esasperato, veloce e macchinizzato, apatico, nichilista e crudele, che allontana sempre di più l'uomo dalla sua anima umana e quindi dalla verità. L'interpretazione dell'attore è sostenuta sia da una corposa presenza testuale sia da un utilizzo del movimento corporeo attraverso linguaggi comunicativi prossimi alla danza, dove il corpo si fa parola. Incatenato In questa prigione corporale Amleto è vittima della sua vendetta, ne è schiavo: è la macchina che lo guida in azioni violente che però lui non vuole più compiere. "Io non voglio vendicarmi più". È un viaggio, quello di Amleto, verso emisferi estremi, forse quelli della nostra stessa coscienza. Gli elementi scenici descrivono un ambiente metropolitano che racchiude in sé i contorni dei bassifondi di una città moderna, fino alla presenza di contrappunti anacronistici medioevali. Lo spettacolo sì descritto è ripartito in cinque quadri, come nella tragedia greca o come nel teatro elisabettiano; quadri che scandiscono il tempo e modulano l'intensità emozionale da quadro a quadro e dal primo all'ultimo quadro. Amleto, in questa messinscena oscura, "nel cuore delle tenebre", è come una luce di speranza in un mondo buio e tagliente. Questa luce è ancor più rafforzata dalla presenza della voce di Ofelia, che con voce profonda e suadente ci culla e ci porta in tempi e luoghi remoti che ospitano la magia e la fiaba, si adopererà a cambiare se stessa, aiuterà Amleto nel suo percorso.

Altri crediti: Menzione speciale "miglior performer" assegnata dal direttore del Prague fringe festival al Catania fringe festival 2023.

Produzione: L'associazione REBETIKO PRODUZIONI si occupa della valorizzazione e diffusione dell'arte drammatica. Il presidente è Paolo Toti, autore, regista e interprete del progetto teatrale.

File scaricabili:
Menzione.miglior.performer.Prague.fringe.festival.al.Catania.fringe.festival.2023.jpg
Menzione.speciale.pubblico.Catania.Fringe.Festival.jpg
Presentazione.modificata.1.pdf

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L'associazione REBETIKO PRODUZIONI si occupa della valorizzazione e diffusione dell'arte drammatica, dello spettacolo e della cultura attraverso i linguaggi della rappresentazione teatrale e cinematografica. L'attività di produzione è dedicata alla drammaturgia moderna e contemporanea di stampo inedito e alla rielaborazione delle opere classiche, attraverso una ricerca atta alla commistione stilistica dei diversi linguaggi espressivi come la danza, la pittura e la musica. Il presidente Paolo Toti Breve biografia dell'autore. Paolo Toti, autore, regista, interprete.Nato a Catania il 22 settembre 1984, Paolo Toti si diploma in arti applicate all’istituto statale d’arte di Catania. Successivamente dopo un trasferimento nella Svizzera italiana, a Lugano, dove Paolo Toti a modo di frequentare le lezioni di teatro, teatro-terapia e psicologia tenute dall’attore inglese Isaac George, Paolo Toti torna a Catania dove consolida gli studi teatrali presso la scuola di teatro contemporaneo “Gesti” presieduta da Guglielmo Ferro. Successivamente parte per il nord della Spagna dove sarà coinvolto in un esperienza lavorativa biennale nella regione della Catalogna. Tornato a Catania frequenta un quadriennale del musical dove approfondisce gli studi sul teatro, la danza, il canto e la musica. Attualmente, dopo dieci anni di lavoro professionale nell’ambito del teatro di prosa, Paolo Toti apre una sua associazione culturale centro di produzione teatrale.
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