Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

"La locanda del tempo perduto"

Teatro Bunkerlak
Regia: Giancarlo Cibelli
Drammaturgia: Giancarlo Cibelli e Michele Spanò
Attori: Giancarlo Cibelli Isabella Giacobbe Laura Repetto Michele Spanò
Trailer: Link
Anno: 2022
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: comunità, tempo, storia, viaggio, società

Premessa
Il progetto di questo spettacolo nasce da una riflessione sul concetto di comunità.
Ci siamo domandati che valore ha questa parola oggi e quale ha avuto ieri. Da queste domande è partito un lungo percorso di ricerca che ha coinvolto tutta la compagnia. Nell’affrontare questo lavoro abbiamo deciso di prendere in considerazione da una parte il presente, e quindi la società di oggi, dall'altra il passato, con gli esempi che ci può fornire. Abbiamo voluto dare voce a personaggi che non sono grandi uomini e donne della storia, ma sono quelli non raccontati, quelli che, nonostante il loro nome non
compaia sui libri, hanno compiuto grandi imprese, nate da un movimento comunitario e d’insieme.
La drammaturgia è legata a doppio filo con la nascita dei personaggi e prende vita dal percorso di ricerca riguardante soprattutto l’aspetto psicologico ed emotivo in relazione al periodo storico che stanno vivendo.
Lo spettacolo è itinerante. Abbiamo scelto questa modalità scenica per ricreare un’atmosfera in cui lo spazio e il tempo si confondono; dove il pubblico vive insieme ai personaggi un percorso di scoperta al confine tra il passato ed il presente.

Tematiche affrontate
“La locanda del tempo perduto” affronta quelle che per noi sono tra le tematiche più importanti per il nostro paese. Crisi climatica, guerra, crisi del lavoro, crisi spirituale e crisi dell'arte. Abbiamo deciso di rievocare il passato e riviverlo cercando di mettere in contatto eventi lontani nel tempo ma legati da uno spirito comune. Passato e presente si trovano così riuniti nella ricerca di un futuro senso di comunità.

Impatto sulla comunità
Attraverso la realizzazione di questo spettacolo vogliamo sensibilizzare il pubblico sul centrale senso di solitudine che oggigiorno sembra attanagliare la nostra società.
Risvegliare gli animi ed incoraggiare una presa di coscienza su ciò che siamo e su ciò che potremmo essere, nella speranza di creare un nuovo senso di comunità, non soltanto nel temporaneo gioco teatrale, ma anche in un prossimo e duraturo futuro.

Sinossi
“La locanda del tempo perduto” è un viaggio alla scoperta di mondi possibili e storie dimenticate.
Nel nostro cammino potremo fare la conoscenza di una coraggiosa partigiana o di un frate francescano esperto guaritore, di giovani ribaldi in procinto di partire con lo scopo di unire due mondi, o di un eco-attivista pronto a tutto per salvare il pianeta.
I protagonisti vivono e raccontano il loro presente tra sogni infranti, sfide e nuove speranze.
A tenere le fila di tutto, un personaggio avvolto dal mistero, in grado di valicare le leggi del tempo e dello spazio. Una presenza che condurrà pubblico e personaggi in un percorso alla scoperta di sé.
Un’avventura in cui passato, presente e futuro si inseguono, si mischiano e si confondono.
Questa è la nostra Storia.
Abbattere le barriere del tempo per osservarci e ostinatamente illuderci.

Altri crediti: COSTUMI
Viviana Bartolini
SCENOGRAFIA
Marta Damonte e Cecilia Danesi
VIDEOMAKER
Mario Boccuni

Produzione: Produzione: vincita del Bando "Start and Go-Il Teatro si fa impresa" e raccolta fondi su "Produzioni dal basso"

File scaricabili:
La.locanda.del.tempo.perduto...Progetto.spettacolo.pdf.pdf

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

La compagnia Teatro Bunkerlak nasce nel novembre 2017 da un'idea dell'attore e regista Giancarlo Cibelli che, dopo il conseguimento del diploma presso l'Accademia Internazionale di Teatro di Roma, tornato a Genova, decide di mettersi in contatto con altri artisti diplomati, per creare una compagnia stabile.Dopo l’incontro con gli attori Michele Spanò e Isabella Giacobbe, la nascente compagnia vede l’aggregarsi di un gruppo di giovani artisti professionisti, operanti nel panorama genovese, che hanno l’obiettivo di rinnovare e rilanciare iniziative culturali, attraverso l’utilizzo di linguaggi multidisciplinari propri delle loro esperienze artistiche.Teatro di strada, clownerie, teatro poetico, prosa e teatro musicale sono i percorsi intrapresi finora. La filosofia di Teatro Bunkerlak è quella del continuo rinnovamento, per proporre tipologie di performance originali.Nel 2022 la compagnia si è costituita Associazione Culturale.
Condividi