Generi: Prosa, Teatro-danza, Performance, Altro

Tags: fuoco, tammorra, streghe, iside, luna

“Iside e la Luna” si iscrive in una più ampia e antica ricerca che indaga il
femminino sacro. Lo spettacolo, che è un momento della ricerca, attinge alla
tradizione esoterica egizio-partenopea per portare sulla scena un viaggio
iniziatico attraverso la voce, il corpo, la musica, la danza, il teatro, il fuoco.
Lo spettacolo è in lingua italiana e napoletana. Prevede l'esecuzione di brani
musicali tratti dalla tradizione campana. Si alternano parti recitate dallo stile
comico grottesco, danza, fuoco, giocoleria col fuoco e canto a cappella con
accompagnamento di percussioni.
Una donna si guarda allo specchio e non si vede più. E' Iside. Una Iside
contemporanea. La sua immagine le sfugge. Immediatamente si reca da una
fantomatica dottoressa che non la prende sul serio. Al posto di Iside, nello
specchio, compaiono tre figure misteriose, tre vecchie signore che
l’accompagnano nel suo viaggio iniziatico, alla scoperta di sé, alla
ricongiunzione con la sua Anima, sullo sfondo di una Parthenope che è parte di
lei. Non più una nello specchio ma tre: tre insolenti, provocatorie, bizzare figure
che conducono Iside nel vortice della domanda più antica di tutte: “Chi sono
io?”.

Altri crediti: voce e tammorra: Vincenzo Tammurriello Esposito
danza col fuoco: Carmela Ioime (Karma Fire)

Produzione: Teatro Nudo APS