Generi: Prosa

Tags: Resistenza, Galizia, Femminile, Sorelle

Entrando nel Parco de la Alameda di Santiago de
Compostela si incontra la statua di due donne a
braccetto, truccate in modo vistoso e vestite con abiti
sgargianti. Sono As duas Marias: Maruxa e Coralia
Fandiño Ricart. Le due sorelle durante il periodo della
dittatura franchista furono torturate, rapate a zero,
denudate in pubblico, isolate e private del loro lavoro.
Nonostante le violenze non si chiusero in casa e
cominciarono a sfilare ogni giorno alle due in punto per
le strade di Santiago. Questo modo di sopravvivere,
mascherando le loro miserie con cipria e rossetto, rese
le due Marie un esempio di fiera resistenza alternativa.
Le Passeggiate è una fiaba grottesca, raccontata
attraverso diversi linguaggi. Teatro d’ombre, di
figura, maschere larvali, canzoni e teatro di prosa
si susseguono nei quadri che compongono lo
spettacolo. Le due attrici alternano momenti in
cui danno voce alle Due Marie a momenti in cui
fanno parlare personaggi che le hanno
incontrate, a volte aiutate e in altre torturate.
La loro storia permette di esplorare come la
figura femminile sia portatrice di una ribellione al
di fuori della militanza politica, in cui spesso
affetti e ideologia si scontrano, capace di trovare
la sua possibilità per resistere. Il loro esempio,
inoltre, apre ad una rinnovata riflessione
sull’eterno bisogno dell’essere umano di avere
delle icone a cui volgersi come esempio o
come capro espiatorio.
Con la messa in scena di questo testo vogliamo
dar voce a queste due figure, liberarle dalla loro
immobilità e permettere loro di tornare a
passeggiare.


Produzione: Compagnia Paraguas