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Pinocchio inCommedia

Teatro ricerche
Regia: Mario Gallo
Drammaturgia: Contemporanea
Attori: Mario Gallo, Cristiano Leopardi, Magda Andrè
Trailer: Link
Anno: 2023
Adatto a: per tutti


Generi: Altro

Tags: Pinocchio

Di versioni di Pinocchio ne esistono tantissime, ma l’originalità del “Pinocchio” del Teatro ricerche sta nel presentare l’immortale testo di Collodi con il linguaggio della Commedia dell’Arte.
Una Commedia attualizzata e resa contemporanea, com’è caratteristica della Compagnia diretta da Mario Gallo, sia mediante un particolare adattamento del testo letterario e della messa in scena, che trasferisce nella recitazione, nella scenografia e nei costumi uno stile preciso, poetico, mai banale, sia attraverso una critica stringente alla società del nostro tempo.
Si legge nelle note di regia: “Pinocchio inCommedia è il mondo della bugia nel quale tutti inevitabilmente siamo costretti a “circumnavigare”.
Ma le bugie spesso creano personalità inesistenti, maschere dietro le quali nascondersi, società dissonanti… e verità. Pinocchio inCommedia è un testo-pretesto per affinare il racconto di una storia a intermittenza che non ha confini e che spesso trascende l’assurdo e cade casualmente nel non senso, nel grottesco e nell’ironia ingenua, poetica. Pinocchio non è più fratello di Peter Pan e Gianburrasca: è ormai cresciuto, ha vissuto e ha maggiori elementi di critica verso la società.
Nel momento centrale dello spettacolo in cui la volpe fa il suo monologo, è descritta la logica dominante che riduce tutto a sfruttamento, la perdita di vista della verità e dell’identità delle persone, verso la quale Pinocchio si ribella. Lo spettacolo ribalta lo stereotipo del personaggio sempre teso tra voglia e rifiuto di crescere, opposto alle logiche adulte che non prevedono attenzione al suo mondo puro, creativo, libero da schemi e obblighi, e lo riducono a capriccio infantile.
Pinocchio adesso è cosciente di come vanno le cose nel mondo, ha capito che bisogna fare qualcosa per salvarlo, e si ritrova a fare i conti con una realtà in cui, troppo spesso, sono i furbi a decidere per lui. La sua ribellione rimane necessaria per salvarsi.
Un Pinocchio che alla fine ci dice di non far morire mai la vitalità, il gioco, l’allegria di affacciarsi al mondo ogni giorno con occhi nuovi, cosa sempre più difficile in una vita quotidiana sempre più dominata da arroganza e sopraffazione.
L’idea dello spettacolo nasce da una drammaturgia che viaggia su tre livelli e con tre diversi linguaggi che si mescolano insieme per creare un unico binario portante: le vecchie immagini di Carlo Chiostri (illustratore del testo originale di “Le avventure di Pinocchio”), le scene del film di Luigi Comencini (1972) e i caratteri della Commedia dell’Arte che si fondono insieme (cercando un equilibrio tra forma e contenuto - tra loro), per raccontare da una parte la memoria storica del testo di Collodi attraverso la letteratura e il cinema, dall’altra la messa in scena dello stesso testo tramite l’elemento teatrale tradizionale della Commedia dell’Arte, ma con una prospettiva innovativa dell’uso della maschera, dei costumi e di una messinscena contemporanea.



Produzione: Teatro ricerche

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Il Teatro ricerche è una Associazione Culturale già riconosciuta dal MiC (Ministero della Cultura), e membro del Direttivo dell’Associazione SAT, già ONG Consulente UNESCO per la Convenzione sul Patrimonio Culturale Immateriale, che organizza e patrocina le attività del Comitato Nazionale per la Promozione della Commedia dell’Arte.Organizza la IV edizione 2013 della Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte a Istanbul Città Capitale.Mario Gallo (Presidente dell’Associazione) è attore, autore, regista teatrale, costruttore di maschere, e possiede una profonda esperienza pedagogica e didattica, acquisita in più di 30 anni di progetti di formazione e spettacolo sul teatro e sulla Commedia dell’Arte (tradizione e innovazione), volti alla valorizzazione e all’evoluzione della cultura teatrale italiana nella scuola e nella società contemporanea, sviluppati per Enti italiani e internazionali: Comunità Europea, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Hellenic Republic Ministry of Education, Secondary Education Eastern Attica Education & Theatre Department, Istituto Italiano di Cultura di Atene, Theatre Education Network of Hellenic Teachers, Atene, Istituto Italiano di Cultura di Salonicco, Municipal Theatre and University of Corfù, Istituto Cervantes Roma – Napoli, Embajada de España – officina cultura spagnola, Theatre of Inspirations – London, Università di Kocaeli e çagdas drama dernesi, Turchia, Università di Istanbul, Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, Tiyatro Barbone di Istanbul, Università degli Studi Gabriele D’Annunzio di Chieti, Dipartimento di Lettere Arti e Scienze Sociali, Universitatea Natională de Arte “George Enescu” din Iasi di Bucarest, Istituto Italiano di Cultura di Montevideo – Uruguay.Ha ricevuto i seguenti premi: - Premio Calandra 2006 Tuglie (Lecce) come Migliore Attore (Arlecchino) con il suo spettacolo “Arlecchino e Madre Fame”; - Premio Fedic Valdarno Cinema 1998 per il cortometraggio “Il Mondo”; - Premio della Critica 1996 alla XIV Rassegna Nazionale Teatro della Scuola di Serra San Quirico per “La Classe”, progetto di formazione sulla Commedia dell’Arte per l’infanzia.
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