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LOCUS SOLUS – nella Wunderkammer di una chimera
Compagnia Arearea/Marta BevilacquaRegia: Irene Ferrara
Drammaturgia:
Attori: Gioia Martinelli
Anno: 2024
Adatto a: per tutti

Generi: Danza
Tags: danza, chimera, wunderkammer, meraviglia
La Wunderkammer è la stanza che contiene eccentriche unicità quali fantastiche meraviglie naturali ed esclusivi assemblaggi meccanici.
Strumenti, cammei, artefatti, oggetti antichi, conchiglie, globi di mondi immaginari, squame di drago, ali di fata, … naturalia, artificialia e mirabilia. Dietro porte chiuse e dentro teche, nelle Camere delle Curiosità, si nascondono oggetti e segreti che uniscono il meraviglioso al bisogno di conoscenza. Tra questi, la figura della chimera è emblematica: mostro della tradizione classica, è descritta come un ibrido tra un leone, una capra e un serpente. La chimera, con il passare del tempo, non spaventa più e diventa metafora di fantasticheria, idea vaneggiante, illusione, miraggio, ma anche di utopie, di sogni e di visioni.
…
Il serbatoio della meraviglia è pieno e Chimera, non più immagine inafferrabile e lontana e non più spaventosa, esce dalla teca e viaggia nella sua Wunderkammer, portando con sé il piacere della scoperta e la speranza di meravigliarsi.
Dove viaggia? Forse proprio nel parco immaginario narrato all'interno dell'omonimo libro di Raymond Roussel, Locus Solus. Forse tra la fauna mondiale del Bestiario Universale del Professor Revillod.... Forse altrove.
Poco importa... è la ricerca affrontata durante il viaggio a meravigliare.
LOCUS SOLUS – nella Wunderkammer di una chimera vuole aprire le porte delle stanze e viaggiare tra i mondi che compongono la Wunderkammer presente in tutti noi.
Altri crediti: Ideazione e Coreografia: Irene Ferrara e Gioia Martinelli
Danza: Gioia Martinelli
Produzione: Produzione: Compagnia Arearea 2024
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Coreografa e danzatrice collabora con ricci/forte in qualità di coach di compagnia per La Ramificazione del Pidocchio (2016) e firma i movimenti scenici dell’opera Turandot che apre la stagione dello Sferisterio - Macerata Opera Festival (2017) e de La Mano Felice_Il Castello del Principe Barbablù: dittico per il Teatro Massimo di Palermo (2018) e Nabucco per il Festival Verdi del Teatro Regio di Parma (2019).
E’ co-direttrice artistica della Compagnia Arearea realtà con cui collabora dal 1998. Si forma all’Accademia Isola Danza a Venezia diretta da Carolyn Carlson (2001). Il suo tratto coreografico si contraddistingue per la combinazione di ricerca gestuale e necessità tematiche. Le sue creazioni si nutrono di riferimenti filosofici espressi in chiave contemporanea e autorale. Tra le sue coreografie più premiate Nec Nec (Network Anticorpi Explò - Ravenna), Organon_sull'ingombranza del pensiero (Premio Equilibrio - Roma), Innesti_il corpo tecnico (Danza Estate – Bergamo), Ruedis_ruote di confine (Mittelfest – Cividale del Friuli). Duttilità e fascino per il rischio, fanno sı̀ che venga coinvolta in progetti educativi e sociali che affondano nella realtà di tutti i giorni. E’ docente di danza contemporanea in centri di alta formazione come l’Accademia d’Arte drammatica “Nico Pepe” di Udine, l’Accademia delle Diversità di Bolzano, Lo Studio di Udine. E’ docente tutor della sezione Performance nel Master in Comunicazioni e Linguaggi non Verbali – Università Cà Foscari di Venezia. Lavora con passione nella doppia dimensione del teatro e della danza urbana. Ha danzato come interprete per Adarte, Aldes, Balletto Civile, Ersilia Danza, Naturalis Labor, TPO, CSS Teatro stabile d’innovazione, Versilia Danza. Le sue creazioni di respiro internazionale sono: Dafne_per una mitologia urbana Lieux Publics (Marsiglia 2011), è invitata al progetto Writing site by site (Graz) piattaforma internazionale IN-SITU per la quale ha creato Panta Rei_per una filosofia urbana (2012), co- prodotto dalla Reggia della Venaria Reale (Torino). Il suo progetto Oltre La Luna (2012), è stato prodotto da Dance Channels piattaforma europea di sostegno a nuovi coreografi (Saragoza, Manchester, Genova). Tra le sue ultime produzioni figurano: Schnurrbart_Fritz secondo Lou, Play With Me, Le Quattro Stagioni (selezionato per Nid Platform 2017), Morfeo (Network Anticorpi XL – CollaboraAction Kids 2018. Per il triennio 2018/2020 la sua ricerca è sostenuta dal Festival per la nuova scena contemporanea HangartFest (Pesaro).
E’ co-direttrice artistica della Compagnia Arearea realtà con cui collabora dal 1998. Si forma all’Accademia Isola Danza a Venezia diretta da Carolyn Carlson (2001). Il suo tratto coreografico si contraddistingue per la combinazione di ricerca gestuale e necessità tematiche. Le sue creazioni si nutrono di riferimenti filosofici espressi in chiave contemporanea e autorale. Tra le sue coreografie più premiate Nec Nec (Network Anticorpi Explò - Ravenna), Organon_sull'ingombranza del pensiero (Premio Equilibrio - Roma), Innesti_il corpo tecnico (Danza Estate – Bergamo), Ruedis_ruote di confine (Mittelfest – Cividale del Friuli). Duttilità e fascino per il rischio, fanno sı̀ che venga coinvolta in progetti educativi e sociali che affondano nella realtà di tutti i giorni. E’ docente di danza contemporanea in centri di alta formazione come l’Accademia d’Arte drammatica “Nico Pepe” di Udine, l’Accademia delle Diversità di Bolzano, Lo Studio di Udine. E’ docente tutor della sezione Performance nel Master in Comunicazioni e Linguaggi non Verbali – Università Cà Foscari di Venezia. Lavora con passione nella doppia dimensione del teatro e della danza urbana. Ha danzato come interprete per Adarte, Aldes, Balletto Civile, Ersilia Danza, Naturalis Labor, TPO, CSS Teatro stabile d’innovazione, Versilia Danza. Le sue creazioni di respiro internazionale sono: Dafne_per una mitologia urbana Lieux Publics (Marsiglia 2011), è invitata al progetto Writing site by site (Graz) piattaforma internazionale IN-SITU per la quale ha creato Panta Rei_per una filosofia urbana (2012), co- prodotto dalla Reggia della Venaria Reale (Torino). Il suo progetto Oltre La Luna (2012), è stato prodotto da Dance Channels piattaforma europea di sostegno a nuovi coreografi (Saragoza, Manchester, Genova). Tra le sue ultime produzioni figurano: Schnurrbart_Fritz secondo Lou, Play With Me, Le Quattro Stagioni (selezionato per Nid Platform 2017), Morfeo (Network Anticorpi XL – CollaboraAction Kids 2018. Per il triennio 2018/2020 la sua ricerca è sostenuta dal Festival per la nuova scena contemporanea HangartFest (Pesaro).

