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A tua Immagine

odemà
Regia: compagnia Odemà
Drammaturgia: Progetto drammaturgico di Davide Gorla
Attori: Enrico Ballardini, Giulia Diletta D'imperio, Davide Gorla
Trailer: Link
Anno: 2009
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: Teatro, José Saramago, Pastiche teatrale,

Circondati dalle nebbie di un non luogo, ci troviamo dinnanzi a dei personaggi altolocatissimi. Il primo di essi è venuto per chieder conto al padre di quali siano i doveri ed i privilegi che comporta questo essere figlio suo. Il secondo, il padre, sembra tergiversare dinnanzi a queste richieste. Infine il terzo è venuto perché anch'egli può trarre degli interessi da questa unione. Ed è proprio il terzo personaggio, questo diavolo, un po’ triste e un po’ ironico ad introdurci in un quadro familiare terribile: quello di Lui, di Dio e di suo figlio Gesù. Parla di un Dio pessimo, ambizioso e insensibile più di chiunque altro alla pena ed al dolore. Unico scopo, dominare sulle genti. Ben venga se utile, il sacrificio dell’unico figlio e altre nefandezze tali da far sperare il diavolo stesso, che non venga attribuita a lui la colpa di tutto questo.
Un progetto che si porta dietro la più orrenda, interminabile scia di morte, soprusi e nefandezze che la storia ricordi e che è ancora miracolosamente in vita oggi. Progetto fin troppo umano e materiale per essere “volontà divina” che da un lato sottrae al testo ed ai personaggi un peso altrimenti insostenibile e dall'altro mette in risalto la “mollezza” di una società facile da plasmare e controllare. Il fortissimo disagio del personaggio (“come un’ape in un luogo senza fiori”) è anche il nostro e probabilmente di molti, nei confronti di una cultura che da millenni si alimenta muovendo le leve del ricatto morale. Un disagio che ci porta a lanciare questa provocazione, per niente velata, anche se l’intento è quello di invitare ad una riflessione intima più sull’umano che sul divino.

Un inedito e scatenato terzetto di personaggi e di attori invade la scena all’interno di una drammaturgia visionaria, in cui gli uomini interrogano la propria storia, il retaggio delle culture irrigidite, le mistificazioni operate sul nome e in nome di Dio, e dove invece, chi umano non è, mostra improvvise debolezze, cedimenti e calcoli di parte. Una messa in scena leggera e profonda, dove una ricerca d’attore, che evoca i linguaggi del cabaret e del pastiche comico, incontra un livello di pensiero complesso e inusuale raccogliendo e rilanciando suggestioni di José Saramago, Goethe, Milton e Pessoa per approdare a un’ipotesi inedita. Un rischio assoluto giocato con piena consapevolezza e voglia di far risuonare, nello spazio del teatro, domande fondanti sulla nostra identità personale e collettiva.

La compagnia teatrale Odemà nasce nel 2009 dall’unione artistica tra Enrico Ballardini, Giulia D’Imperio e Davide Gorla. La loro visione drammaturgica unisce movimento, voce, musica a una scenografia fatta di pochi e semplici oggetti capaci di invertire i piani della realtà.


Altri crediti: Luci Monica Gorla

Produzione: A tua immagine è una produzione della compagnia indipendente Odemà

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La compagnia teatrale Odemà nasce nel 2009 dall’unione artistica tra Enrico Ballardini, Giulia Diletta D’Imperio e Davide Gorla. La prima occasione d’incontro risale al 2006, quando Davide Gorla ed Enrico Ballardini dirigono e interpretano “Quando usciremo” di Gianni Hott allo spazio Zazie di Milano. In quell’occasione comincia a prendere forma il metodo che caratterizzerà lo stile di Odemà: un lavoro fisico che nasce dal gioco e dall’improvvisazione nello spazio. Scene e costumi semplici e una naturale inclinazione musicale danno vita a un teatro di ricerca e insieme popolare: un laboratorio di artigianato teatrale dove ritmo e movimento sposano testi ricchi e ritmati. Nel giugno 2009 Odemà riceve la segnalazione speciale al Premio Scenario per lo spettacolo “A tua immagine” che vince poi, nel 2010 anche il premio dello spettatore dei Teatri di Vita di Bologna e la rassegna di drammaturgia Argot off 2011 a Roma, infine nel 2014 vince il premio Playfestival 2.0 che li porterà al Piccolo Teatro di Milano nella stagione 2015/2016. Dal 2010 A tua immagine è in tournée per l’Italia. Nel percorso della compagnia, prende forma da un lato l’esigenza di approfondire il linguaggio e il metodo di lavoro che hanno unito i tre artisti milanesi e dall'altro quello di esplorare il teatro canzone, le tematiche ambientali e di sostenibilità attraverso il teatro di divulgazione scientifica. A maggio 2011 la compagnia Odemà partecipa al festival internazionale di teatro “Temporales Teatrales” a Puerto Montt, in Cile, con lo spettacolo “El año en el cual el mundo terminò”.
Altri festival ai quali la compagnia Odemà ha preso parte, ricordiamo: Vie festival, Modena 2009 – Dro festival 2009 - Volterra 2009 – Short Theatre, Roma 2009 – Tunz Festival, Napoli 2010 – Teatro Elfo Puccini, Vetrina Italia Milano Oltre – Kilowatt Festival, S. Sepolcro 2011 e 2012 dove esordiscono con lo spettacolo “Mea culpa”, progetto drammaturgico di Enrico Ballardini, regia di Ballardini, Gorla e D'Imperio.
A due anni dalla sua fondazione, Odemà coproduce ed interpreta lo spettacolo su Modigliani insieme al compositore e musicista Gipo Gurrado. Parallelamente, la compagnia continua la sua ricerca sulle dinamiche del potere e della comunicazione che hanno caratterizzato le prime opere, lavorando a nuove produzioni teatrali che vedranno la luce nella prossima stagione.
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