Generi: Prosa

Tags: Cristo, Suburra, Dubito, . adolescenza, suicidio

Cristo della Suburra incrocia le parole di Alberto "Dubito" Feltrin, rapper morto suicida a 21 anni, con una vicenda di cronaca inedita raccolta da Deinòs Teatri attraverso delle interviste ai testimoni.
Luca, un ex-tossicodipendente con manie di protagonismo, vive in un palazzone di periferia con il padre, che gli ha imposto di non uscire di casa per non farlo ricadere nel vortice della tossicodipendenza. Per ricattarlo, il ragazzo lo minaccia di buttarsi dal balcone a meno che il genitore non gli procuri degli stupefacenti. La minaccia viene presa sempre meno sul serio da chi lo osserva dai balconi prospicienti, fino a quando per ripicca il ragazzo non trova il coraggio di buttarsi. Sopravvissuto, ma paralizzato dalla vita in giù, inizia una via di redenzione apparente, che sta fingendo proprio per riuscire finalmente a portare a termine l'atto estremo.
Cristo della Suburra affronta il tema dell'emerging adulthood, teoria che postula il ritardo dell'adolescenza nei paesi occidentali fino ai 30 anni, con conseguenze talvolta drammatiche: per trovare una sua identità adulta definitiva, l'adolescente deve assassinare tutti i sé alternativi sperimentati e adeguarsi a un percorso di vita monogamo, borghese e non più in rivolta? I protagonisti si domandano se ci sia un'altra via.

Altri crediti: Aiuto-regia e luci: Rosa Cassone
Scenografie: Maria Crestani

Produzione: Deinòs Teatri APS