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Giovanni Cordì

Sede: Roma
Sito internet: https://www.cdastudiodinardo.com/artista_4682_1_23_Giovanni__Cordì.htm
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Giovanni Cordì
Nasce e cresce in provincia di Reggio Calabria, ma vive gran parte della sua vita a Roma. Lì consegue la laurea in Giurisprudenza percorrendo, in parallelo, la strada del teatro che diventerà sempre più elemento cardine della sua vita.
Intraprende così diversi percorsi formativi teatrali: completa il biennio presso la Scuola di Teatro di Bologna, Alessandra Galante Garrone, studia e collabora con Cathy Marchand del Living Theater, segue un percorso di teatro sperimentale con Mamadou Dioume, Ewa Benesz (ultima allieva in vita di Grotowski) e Danìel Fermani, concentrandosi così tanto sul teatro “classico” quanto su quello sperimentale. Nel corso degli anni porta in scena diversi spettacoli in qualità, talvolta, anche di regista. Partecipa inoltre a diverse Masterclass di stampo prettamente “fisico”: dall’acrobatica alla danza contemporanea.
Si affaccia anche al mondo del cinema, approfondendone lo studio e presenziando, con piccole apparizioni, in film come “Mia Madre” di Nanni Moretti, “Francesco” di Liliana Cavani, “All the money of the world” di Ridley Scott, “Gli anni amari” di Andrea Adriatico, “Eterno visionario” di Michele Placido.
Nel corso 2016 - 2017 intraprende una collaborazione con il Teatro delle Temperie di Calcara (BO), prendendo parte a tre produzioni dirette da Andrea Lupo. Sempre nel 2017 è selezionato per un percorso lavorativo organizzato dal Napoli Teatro Festival, condotto dai premi UBU Spiro Scimone e Francesco Sframeli. Partecipa al Festival di Spoleto 2017 con lo spettacolo “Chiedi chi era Francesco”, diretto da Andrea Adriatico, produzione Teatri di Vita, ospite de “La Mama di Spoleto”. E a seguire, sempre sotto la regia di Andrea Adriatico, negli anni 2019/2023 porta in scena “Il mio amico Hitler" di Yukio Mishima. Si occupa anche di scrittura cinematografica e nel corso del 2022 si aggiudica due Premi Selettivi del Ministero della Cultura. Da diversi anni guida, in qualità di Presidente, l'Associazione Culturale La Casa de Asterion, associazione italo-argentina il cui obiettivo cardine è quello di concepire un'attività di ricerca e creazione ponendo particolare attenzione a tutto ciò che investe la tutela dei diritti umani.

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Opere caricate

Caligola dietro lo specchio

Regia di Mario Pizzuti
con Giovanni Cordì Diego Frisina

Prosa | Caligola, specchio, personalità, testimone